120 ANNI FA… “PREGA GESÙ CRISTO OGNI GIORNO DELLA TUA VITA…NON DIMENTICARE IL GIORNO DI OGGI…”
MADAGASCAR: 120° DEL MARTIRIO DI JACQUES BERTHIEU, NELL’ANNO DELLA MISERICORDIA
Sabato 11 giugno siamo partiti in 63 da Ilanivato per il pellegrinaggio a Ambiatibe.
Il Santo Jacques Berthieu, missionario gesuita, primo Martire dell’Isola Rossa, è stato ucciso in un modo talmente atroce da far ripetere con spontaneità la preghiera di Gesù: “Padre, perdona loro – i nostri fratelli uccisori – non sanno quello che fanno”, in questo Anno giubilare della Misericordia.
- ore 9 – S. Messa con l’ordinazione sacerdotale di tre gesuiti.
- ore 16: S. Messa solenne in onore del Santo
- Via Crucis: un tratto di strada lungo 3,5 chilometri, parte del lungo tragitto di 13 km percorso da lui stesso verso il martirio. Ad ogni stazione, un testo fa rivivere i momenti della sua sofferenza da vero discepolo del Crocifisso. Quanta bontà, pazienza, mitezza…! di fronte agli insulti, le ironie, le beffe…senza parlare di tanti dolori inflitti al suo corpo…
– verso le ore 20, arrivati al fiume dove fu gettato il corpo di S. Jacques Berthieu, mai più trovato fino ad oggi, dopo un breve tempo di sosta, incomincia fino all’alba la veglia di preghiera durante la quale tanti sacerdoti si sono resi disponibili per la confessione.
– alle 4 del mattino, l’ora dell’ultima S. Messa da lui celebrata prima della sua “Via Crucis”, l’8 giugno 1896, viviamo l’apice della celebrazione del 120° anniversario del suo martirio, rinnovando il nostro desiderio offrirci totalmente a Dio, secondo quanto ha disposto per ciascuno di noi.
Domenica 12 giugno il Provinciale dei Gesuiti illustra l’itinerario di catechesi vissuto dal Santo martire durante la sua “Via Crucis”: il segno della Croce (fatto in silenzio ci ricorda il prezzo della nostra salvezza, pronunciato a voce alta è la proclamazione della fede nel nostro Dio Uno e Trino); le preghiere semplici del “Padre Nostro” e dell’”Ave Maria”; la Parola di Dio e l’Eucarestia al primo posto; la vera devozione alla Vergine Maria. Poi la Celebrazione eucaristica, con la Professione perpetua di 5 gesuiti.
Possiamo dire che siamo stati spinti a ritornare alla sorgente della fede cristiana vissuta nel quotidiano. Domenica sera siamo tornati pieni di fervore, di amore, di coraggio per trasmettere a tutti il Messaggio semplice della Celebrazione: “PREGA GESÙ CRISTO OGNI GIORNO DELLA TUA VITA…NON DIMENTICARE IL GIORNO DI OGGI!”, una frase detta da P. Berthieu ad un catecumeno che l’ha seguito durante la sua “passione”. Siamo anche noi contenti di essere “germogli di questo sangue versato”che devono portare frutti di santità.
La comunità di Ilanivato
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