19 Gennaio 2015

Sabato 16 Gennaio, con Sr. Giuseppina sono partita per Baoro.

Sr. Giustina mi ha accompagnata a fare un giro di conoscenza. Mi ha indicato il suo ex centro sociale, ora di proprietà del Comune, la Cassa di Risparmio e poi abbiamo fatto un giro nel povero mercato. I generi che si possono acquistare sono veramente pochi e – a causa della crisi – a carissimo prezzo. Non essendoci più le mandrie dei nomadi Peuls, localmente chiamati “M’Bororo”, la carne non si trova, come non si trovano tutti quei prodotti indispensabili che i musulmani riuscivano ad importare dai loro paesi.     Il grande quartiere musulmano… che desolazione! Dopo i gravi attacchi dei Seleka, gli Anti-balaka hanno distrutto ed incendiato tutto! Ormai è un grande quartiere fantasma con i ruderi invasi da erbacce, topi e scarafaggi.  Anche la grande sinagoga, che mi dicono fosse grandissima e molto bella, come quella di Bossemptélé é stata rasa al suolo…

Lunedì nella RCA é vacanza in tutte le scuole per ricordare gli studenti uccisi alla fine degli anni ottanta da Bokassa, che si era reso conto che l’istruzione metteva in pericolo la sua dittatura. In mattinata, sempre in Parrocchia, é stata celebrata una S. Messa per gli alunni e i loro insegnanti…

Stamattina, 19 Gennaio, ho concluso la breve permanenza in questo bel paese africano, visitando la scuola elementare, dedicata proprio ai Martiri Africani, diretta da Sr. Celestine, che vede nel corpo degli insegnanti pienamente inserita Sr. Christiane…    Purtroppo sono ancora molti i bambini che si incontrano per strada, perché non hanno la possibilità di frequentare la scuola.  Saluto Baoro con il cuore un po’ stretto, il conto alla rovescia per il rientro é già iniziato!

Sr. Carmela.

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